Questa sezione del sito è dedicata alla mia alternativa al sonno nelle ore di Dante. Immaginatevi voi che paesaggio desolante: teste ciondolanti (vedere Betty), gente che s'abbandona ad ogni posizione di sonno possibile su un banco, persone che pianificano la loro giornata, alcuni che giocano pure a carte... Che momenti ricchi di pathos! Mentre tutti (tranne un poveraccio, il lettore di turno) si fanno i loro personalissimi affari, io uso la mia passione per la scrittura per fare il verso a Dante (che tanto ci fa penare ed annoiare), e far ridere le mie amiche ed anche coloro che porgono l'orecchio al mio declamare.

A questo punto, c'è da spiegare un paio di cose: primo, ciò che scrivo che assolutamente una cosa senza pretese; quindi i letterati veri che leggeranno non si arrabbino e non temino: scrivere non è la mia prima aspirazione, indi per cui sopportino!

Secondo, i personaggi ed alcuni dei mostri sono persone di nostra conoscenza: per questo non a tutti farà ridere come a noi. D'altronde anche Dante ha messo le sue conoscenze: Cavalcante Cavalcanti, il signor Argenti, che so... il papa che praticamente lasciò Firenze in mano del suo successore, Bonifacio VIII, ed anche il capo della fazione politica opposta alla sua.

Cercherò di spiegarvi, cosicché potrete magari non riderne, come facciamo noi (s'intende, ridere per non piangere), ma almeno capire: